Come la Street Art può arricchire un viaggio
Oggi la nostra Explora ci porterà in viaggio fra i murales famosi più belli, colorati e bizzarri del mondo. Siete pronti a partire?
Dovete sapere che la nostra mascotte è una viaggiatrice appassionata di Street Art e oggi ci spiegherà dove trovare nel mondo i murales famosi da non perdere. Partiamo!
Cos’è la Street Art?
L’Arte di Strada (in inglese Street Art) è un’espressione artistica che si manifesta in spazi pubblici (come piazze, vie, parchi e stazioni) o in luoghi privati (come centri commerciali, palestre, uffici o casa private).
In passato questa espressione artistica veniva spesso vista come un’attività illegale, ma con il passare degli anni è cambiato il modo di concepirla. Il confine tra quello che viene considerato vandalismo e quello che viene considerato arte rimane ancora oggi una linea molto sottile.
La Street Art si manifesta attraverso l’uso di differenti tecniche di lavoro come per esempio bombolette spray, adesivi , proiezioni video e molto altro.
Quando e dove nasce la Street Art
L’origine di questa arte può essere fatta risalire intorno agli anni settanta quando in America ed Inghilterra si svilupparono le prime forme artistiche di Pop Art.
L’interesse di dominio pubblico per “l’arte di strada” è poi esplosa intorno agli anni 2000, grazie alle opere dell’artista inglese Banksy e alla circolazione delle immagini di street art attraverso molti canali social.
Banksy è un writer inglese, considerato uno dei maggiori esponenti della street art, la cui vera identità rimane ancora sconosciuta.
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“Non c’è nessuno di più pericoloso di chi vuole rendere il mondo un posto migliore.”
BANKSY
Le origini del termine “Murales”
L’Accademia della Crusca definisce che il termine murales deriva dallo spagnolo mural, tratto dalla locuzione pintura mural che significa dipinto murale.
Il significato che ha assunto in italiano è “rappresentazione pittorica di scene per lo più d’ispirazione social-popolare, eseguita, anche a più mani, su muri, facciate di edifici, grandi pannelli di materiale vario, generalmente posti in luoghi aperti”.
In viaggio fra i Murales famosi più belli del Mondo
- Colombia: Medellìn – San Javier Comuna 13
Durante il nostro ultimo viaggio di gruppo in Colombia, abbiamo inserito nel nostro programma la visita al quartiere San Javier, simbolo del riscatto di Medellin e della sua gente.
Ci troviamo nella Comuna 13, luogo che in passato era il quartier generale dei narcotrafficanti, con a capo Pablo Escobar. Negli anni ’80 e ’90 Medellín era considerata una delle città più pericolose al mondo, come la definì il settimanale americano Time nel 1988.
Oggi invece il quartiere è animato da giovani, amanti della break dance e del free style, da artigiani locali e i turisti accompagnati dalle guide locali passeggiano meravigliati dai numerosissimi murales. È nella Comuna 13 si trova lo studio di uno dei più famosi graffitari Chota e Casa Kolacho, la casa dell’hip-hop.
La Comuna 13 rappresenta oggi uno dei simboli della rinascita di Medellín, della sua forza e voglia di riscatto. Nel 2013 la città è stata premiata come “Città più innovativa al mondo” e oggi è un museo a cielo aperto di murales colorati e ricchi di significati e messaggi.
La Street Art in Colombia non si incontra soltanto a Medellin, bensì è un’arte diffusa in tutto il Paese. Il famoso murales della donna indigena si trova nel quartiere della Candelaria a Bogotà. Nel quartiere Getsemani a Cartagena le vie sono animate dai colori dei numerosi murales che si incontrano.
- Argentina: Buenos Aires – La Boca
Rimaniamo in Sud America ma ci spostiamo un po’ più a sud, precisamente a Buenos Aires, capitale dell’Argentina.
Per agli amanti dei murales e della street art, non possiamo non citare il quartiere di La Boca.
Oggi il quartiere La Boca è una meta turistica molto gettonata, un luogo ricco di colori, musica, locali, negozi e moltissimi murales, molti dei quali rappresentano i miti del calcio argentino come Diego Armando Maradona, Messi e Tevez.
I colori principali che padroneggiano sono il giallo e il blu: i colori del Boca Juniors.
Durante il nostro ultimo viaggio di gruppo in Argentina abbiamo passeggiato per questo splendido quartiere e la nostra guida ci ha fatto notare opere artistiche raffiguranti i simboli della nazione come il tango e le figure naturalistiche come il sole, che troviamo impresso anche sulla bandiera nazionale.
- Cuba: Havana-Vinales
Rimaniamo in Sud America e voliamo sull’isola caraibica di Cuba.
Cuba è un’altra nazione dove la Street Art padroneggia lungo le strade.
Dal piccolo paesino sino alla grande città possiamo trovare murales che rappresentano i simboli della nazione, uno su tutti: Ernesto Che Guevara.
Altri murales che troviamo sono la bandiera di Cuba oppure i famosi motti del rivoluzionario, come “Hasta la Victoria siempre”.
All’Havana una tappa che consigliamo è Plaza de la Rivolucion dove è possibile fare una foto-ricordo con un’auto d’epoca sotto le immagini di Camilo Cienfuegos ed Ernesto Che Guevara.
Anche noi di Alla Ricerca del Viaggio pochi mesi fa eravamo in questa piazza con il nostro gruppo in occasione del viaggio organizzato a Cuba. Durante il nostro tour abbiamo fatto un’escursione a Viñales dove abbiamo visto il sorprendente Mural de la Prehistoria realizzato sulla pendenza di un monte della catena di Viñales, la vetta “Dos Hermanas”, che rappresenta animali mitologici del passato. Anche a L’Havana esiste un quartiere interamente dedicato ai murales che si chiama Muraleando.
- Sudafrica: Cape Town
Cape Town è una città conosciuta per le opere di Street Art.
Idee nate da artisti del luogo che hanno saputo poi rinnovarsi nel tempo. La città ha saputo evolversi negli anni con pezzi d’arte davvero significativi e diffusi in tutta la rete urbana. Alcuni dei migliori esempi creati da rinomati artisti locali ed internazionali si trovano nel bellissimo sobborgo di Cape Town, a Woodstock.
La Street Art di Cape Town si basa su due grandi pilastri: quello artistico in quanto portatore di un abbellimento ed un ammodernamento degli edifici e quello di “cambiamento positivo sia sociale che economico” all’interno della comunità stessa.
- Malesia: Penang
Durante un viaggio in Malesia vi consigliamo di visitare la città di Penang, dove la street art è diventata il simbolo di George Town. Vi invitiamo a perdervi fra le strade alla ricerca dei numerosi murales che animano la città.
La particolarità dei graffiti di George Town, sull’isola di Penang, è che sono in parte pitturati su muro e in parte sono dati da oggetti. Questo per rende ancora più reale il significato di questi murales che rappresentano scene di vita quotidiana.
- Islanda: Reykjavik
Voliamo ora nella fredda Islanda, fredda solo per la temperatura non di certo per le sue opere di Street Art che troviamo soprattutto nella capitale Reykjavik.
Si trovano facilmente spazi concessi ai writers per esprimersi con le proprie opere e farsi conoscer al pubblico.
Spesso sono gli stessi proprietari di edifici ad offrire loro lo spazio da decorare, così da rendere il tessuto urbano della capitale islandese in continuo fermento. La città è molto colorata ed è proprio la Street Art a darle vita, insieme ai locali, ai festival e alle gallerie d’arte che la animano. Se non vuoi perderti l’occasione di un viaggio in Islanda, potrai partire con CamInTravel che accompagneranno il prossimo viaggio fotografico.
- Inghilterra: Londra
Abbiamo aperto questo articolo spiegando come il fenomeno della Street Art abbia trovato in Inghilterra una delle sue migliori cornici. Un esempio a Londra sono i quartieri della City East che sono stati resi vivaci dalle opere di grandi artisti.
Un esempio è Banksy che, pur avendo riscosso un grandissimo successo, è riuscito a mantenere il suo anonimato. La sua opera più famosa è Girl With Balloon: anche se oggi non è più visibile, nel 2002 questo murales era stato realizzato sul lato est del ponte Waterloo a Londra.
Stik, famoso per i suoi graffiti nei quali vengono sempre rappresentati uomini o figure stilizzate, ha creato diverse opere nelle zone di Hackney e Shoreditch. La sua opera più nota è Big Mother ad Acton ed è visibile quando si atterra all’aeroporto di Heathrow. Questa opera ha riscosso così tanto successo da essere considerata la più grande opera d’arte non commissionata presente nella capitale inglese.
Un altro artista che è facile incontrare lungo il Millennium Bridge, accovacciato a terra intento a creare qualche nuova opera, è Ben Wilson che dipinge opere d’arte su gomme da masticare.
- I murales in Italia
Molte città anche in Europa stanno concedendo spazi ed edifici alla street art e ai loro artisti per riqualificare il tessuto urbano.
Tra le città più note troviamo Valencia in Spagna, Varsavia in Polonia, Berlino in Germania e Napoli in Italia.
In viaggio nella penisola italiana possiamo scoprire non solo grandi città, ma anche piccoli comuni che stanno avendo notorietà grazie ai writers.
Uno dei comuni più famosi per la street art si trova in Emilia Romagna: il Comune di Dozza, uno dei borghi più belli d’Italia citato anche dalla rivista statunitense Forbes per i suoi murales.
In occasione di un tour nelle Marche, vi consigliamo di raggiungere il Comune di Braccano, nominato il “Paese dei murales” .
In Molise troviamo l’antico borgo di Civitacampomarano, divenuto famoso per il festival della street art “CVTà Street Fest” dove gli abitanti stessi hanno messo a disposizione degli artisti il muro più bello e lo scorcio più attrattivo.
Lo sapevate che la Sardegna è considerata la patria del muralismo italiano? Da non perdere i famosi murales di Orgosolo, ben 150 dipinti murali. Il primo fu realizzato nel 1969 da Dioniso, nome collettivo di un gruppo di anarchici.
Il nostro viaggio fra i murales famosi più belli del mondo si conclude con una famosa citazione di Banksy
“Alcune persone vogliono rendere il mondo un posto migliore. Io voglio solo rendere il mondo un posto più bello. Se non ti piace, puoi dipingerci sopra!”
BANKSY
…e se vuoi far conoscere anche ai tuoi amici dove si possono vedere i murales più belli del mondo, condividilo nei tuoi canali social!
