Sri Lanka: Racconto Di Viaggio | Alla Ricerca Del Viaggio

Sri Lanka: Racconto di Viaggio

IL NOSTRO VIAGGIO IN SRI LANKA

KANDY  1° giorno 13 agosto

Il nostro volo Turkish Airlines fa scalo tecnico a Malè. Voliamo sui cieli delle Maldive ammirando il mare di un colore intenso, la barriera corallina e la miriade di atolli e isolette.

Arriviamo a Colombo. La città di Colombo ospita più di 2 milioni di abitanti. Qui è Festa nazionale della Luna Piena.  La festa del Plenilunio dura diversi giorni e si svolge sempre ad agosto. Questa ricorrenza porterà più di 1 milione di pellegrini a Kandy, proprio la città verso la quale ci spostiamo per il pernottamento. La viabilità è congestionata e ci obbliga a scegliere strade secondarie, che allungheranno il nostro tragitto, facendoci arrivare in hotel per l’ora di cena.

L’hotel Cinnamon è un bellissimo resort  immerso nella vegetazione rigogliosa, e si trova lungo un placido fiume. Il servizio è ottimo e la cucina cingalese piena di spezie e nuovi sapori entusiasma tutti. I colori delle numerose varietà di frutti tropicali si alternano ai dolci di tutti i colori presenti nel buffet. In Sri Lanka ci sono circa una decina di varietà di banane, dal sapore, grandezza e colori diversi.

NUWARA ELYIA  2° giorno 14 agosto 

Oggi è grande festa a Kandy.  Stasera inizia la processione con canti e balli e sfilata di elefanti in onore della luna piena. E’una festa nazionale che richiamerà molta gente da tutto lo Sri Lanka. I cingalesi fin dalla mattina si posizionano lungo le strade per accaparrarsi i posti migliori e aspettano l’inizio della sfilata serale mentre le strade di accesso vengono chiuse. Oggi ci spostiamo verso le montagne per la visita alle piantagioni di tè. Viaggiamo su un caratteristico trenino locale azzurro, che ci porterà fino a 2000 mt fino a Nuwara Elyia. Dal finestrino ammiriamo il paesaggio che cambia man mano che saliamo, la gente viaggia con la testa fuori dal finestrino, le porte del treno aperte per prender aria. La vegetazione tropicale lascia il posto alle conifere.

Oggi cammineremo in mezzo alle piantagioni e visiteremo una fabbrica di tè.

Il tè di ceylon è molto pregiato e cresce sopra i 300 mt di altitudine. Venne importato dagli inglesi che lo portarono dalla Cina, quando le coltivazioni di caffè vennero decimate a seguito di una epidemia.  Oggi il tè viene esportato all’estero per il 90%.

Nuwara Elyia è per i nativi un luogo di villeggiatura ambito, dove far vacanze alla ricerca di fresco: tanto che si lamentano se trovano sole e caldo

PINNAWALA-PERANDENIYA 3° giorno 15 agosto

La mattina presto partiamo per andare a visitare l’Orfanatrofio degli elefanti di Pinnawala. Questo orfanotrofio accoglie gli elefanti abbandonati dal branco e dalle madri perché malati o problematici. Sono il frutto di accoppiamenti tra consanguinei e che creano menomazioni.

In questo parco,  gli elefanti sono  liberi di muoversi in un’area estesa e tutti i giorni vanno al fiume, a giocare e lavarsi nelle acque. Una volta al giorno il traffico si blocca  per far passare i pachidermi. La polizia regola l’esodo quotidiano degli elefanti in carovana lungo la strada che porta al fiume.

È entusiasmante guardarli mentre giocano felici tra loro. Un po’ triste vedere che alcuni di loro hanno le zampe incatenate e sono portati al guinzaglio. Ma non per crudeltà. Semplicemente perché quando i maschi sono in calore e non possono accoppiarsi, diventano molto aggressivi nei confronti degli altri elefanti e talmente violenti che distruggono tutto ciò che trovano intorno a sé.

Nel pomeriggio bellissima visita al Royal Botanic Garden di Perandeniya. Questo parco fu creato dagli inglesi nel periodo coloniale e ospita una grande varietà di piante secolari, tropicali, endemiche ed ayurvediche ed una serra di orchidee dai colori accesi e dal profumo inebriante. In Sri Lanka esistono 184 specie di orchidee di cui 4 sono endemiche come la Ballerina di Kandy, il cui fiore ricorda una danzatrice. Nel mondo ne esistono più di 24.000 specie.

Divertenti gli incontri con le scimmie dispettose ed in cerca di cibo che si muovono in branchi. I cuccioli di scimmia stanno aggrappati alla pancia delle mamme.  Siamo circondati da scoiattoli impavidi e le volpi volanti sono appollaiate  a testa in giù sugli alberi. Questi pipistrelli grossi e pelosi hanno un grazioso muso di lupo e dormono tutto il giorno in attesa della notte per andare a caccia di cibo (mangiano solo frutta). Ci colpisce molto il bosco di bambù gigante che cresce 30 cm al giorno ed ha steli giganteschi.

TEMPIO DEL DENTE – GIARDINO DI SPEZIE DI MATALE – TEMPIO D’ORO DELLA ROCCIA DI DAMBULLA  4° giorno 16 agosto

Siamo arrivati molto presto al Tempio del Dente dove specialmente nei giorni di festa della Luna Piena si riempie velocemente di fedeli fin dal mattino presto. Il tempio conserva la reliquia di Buddha: un dente che la regina dello Sri Lanka portò dall’India nascosto tra i suoi capelli. La religione buddista iniziava ad essere minacciata dai cambiamenti politici e si cercò di salvaguardare la reliquia. In questo tempio si trova la residenza dei monaci buddhisti, vestiti in toni dell’arancione che pregano in aree riservate.

Il tempio è molto sfarzoso e pieno di fiori di loto profumatissimi offerti dai fedeli. All’esterno i fedeli accendono stoppini immersi nell’olio di cocco e incensi profumatissimi,  in segno propiziatorio.  Le persone portano fiori o monete avvolte in stoffa bianca per richieste di assistenza e aiuto. L’atmosfera è davvero mistica.

Lo Sri Lanka è uno dei Paesi più importanti, assieme alla Thailandia e all’India, per il commercio di pietre preziose. E’ ricco di giacimenti di zaffiri, rubini, acquamarina e pietre di luna di buona qualità. E dunque non ci facciamo mancare una visita ad una fabbrica di pietre preziose con museo annesso. Ci illustrano le tecniche di estrazione che non sono ancora industrializzate. Ancora oggi si scavano pozzi a mano. I pozzi vengono puntellati con tronchi e rivestiti di  felce capace di compattare il terreno evitando crolli.  Non possiamo perdere l’occasione di comprare qualche bel pendente di acquamarina. I prezzi sono vantaggiosi rispetto all’Italia e la qualità è certificata.

In viaggio verso Dambulla ci fermiamo a Matale.  Visita del Giardino di Spezie dove si producono anche medicine ayurvediche. Interessante scoprire quante proprietà curative hanno le piante intorno a noi.  Ci rilassiamo con un bel massaggio ayurvedico. Usciamo tutti unti, rilassati e profumati di spezie.

Arriviamo al Tempio d’Oro di Roccia a Dambulla dove si entra scalzi: veniamo accolti da una pioggia improvvisa e dunque i nostri calzini (che avevamo indossato per non sporcarci i piedi!!) si infradiciano e rimaniamo a mollo nelle pozze d’acqua. Risate e divertimento anche durante la discesa! Le scimmie dispettose ci osservano e corrono intorno a noi incuranti. Sono abituate a ricevere cibo, ma noi siamo troppo impegnati a scendere sul sentiero per preoccuparcene.

Verso sera arriviamo a Sigirya. Il Resort è molto suggestivo ed in mezzo alla giungla. La terra è rossa, i rumori della giungla e degli animali sono molto vicini, gli insetti creano un sottofondo musicale rilassante. Ci avvisano che è bene chiudere le finestre e le porte perché le scimmie curiose si avventurano anche nelle camere. Qui si vedono numerosi varani che si muovono indisturbati intorno a noi alla ricerca di termiti e cibo animale.

FORTEZZA DI ROCCIA SIGIRIYA 5° giorno 17 agosto

Oggi partenza all’alba per visitare la Fortezza di Roccia. Ci aspettano 1200 scalini di passione ed è bene farli quando il sole è ancora basso. Su questa roccia si trovano i resti di una città medievale dell’XI secolo e da qui il panorama è incantevole.  Si ammira tutta la vallata circostante a 360 gradi.

Su una parete a strapiombo, che si raggiunge con una scala a chiocciola, ci fermiamo ad osservare degli affreschi che rappresentano le figlie del re. Sono molto ben conservati: i colori sono vividi e sono pieni di dettagli.  La salita è impegnativa, soprattutto per il caldo e l’afa. Lo spettacolo che ci offre la sommità ci ripaga dello sforzo. E ci godiamo il paesaggio!

Attraversiamo 3 parchi nazionali e la Riserva di Minneriya, dove vivono gli elefanti, che si spostano da un territorio all’altro attraversando anche le strade. Ne avvistiamo due, che si muovono lungo la strada,  incuranti delle macchine. Che gusto ammirarli cosi da vicino nel loro habitat.

Concludiamo la giornata con la visita del sito archeologico di Pollonaruwa. Si estende in una vasta aerea e comprende diversi templi antichi ed esempi di Stupa, una delle quali (RANKOTH VEHERA) alta più di 150 mt. Le rovine sono meravigliose e anche qui ci spostiamo scalzi, mentre le scimmie intorno a noi aspettano del cibo.

IL NOSTRO CONTRIBUTO AL PROGETTO LOCALE: VISITA AL VILLAGGIO DI GOMARANKADAWLA   6° giorno 18 agosto

Nei nostri viaggi di turismo responsabile, anche per quello in Sri Lanka abbiamo donato l’importo di 30€ per persona (incluso nella quota pacchetto) per un progetto locale che visitiamo durante il nostro tour. Ci attende la comunità rurale di Eathabenthiwewa nel distretto di Gomarankadawla.  Abbiamo scelto di donare il contributo dei nostri viaggiatori alle 30 famiglie della cooperativa di agricoltori di riso che vivono in questo luogo con grande dignità nonostante la povertà tangibile.

La vita che conducono qui è molto semplice e spartana sebbene qui nulla sia semplice per loro. La mancanza di acqua è uno dei principali problemi. Negli ultimi tempi , grazie all’aiuto dei militari, è stato costruito un pozzo di cemento molto profondo dal quale sgorga acqua non potabile, utile solo per le irrigazioni del riso. Per potabilizzare l’acqua i contadini avrebbero bisogno di un filtro che purifichi l’acqua (molto costoso). Il nostro piccolo contributo aiuterà il villaggio a racimolare i fondi necessari per l’acquisto del filtro con l’obiettivo di migliorare le loro condizioni di vita.

Al nostro arrivo al villaggio siamo accolti da una delegazione di militari e dal capo del villaggio. Ci portano a vedere il pozzo e ci spiegano quali problemi si trovano ad affrontare quotidianamente. Il resto del villaggio composto da numerosi bambini di varie età, donne ed anziani ci aspetta per offrirci, con grande generosità, un ricco banchetto di cibo locale.Le bimbe offrono ad ognuno delle foglie di Betal in segno di accoglienza, rispetto e buon auspicio e si inginocchiano a toccarci i piedi. Questa è un’usanza locale al pari del loro saluto a mani giunte “Ayubowan” (ti auguro lunga vita). Abbiamo condiviso con loro cibo semplice ma buonissimo e fatto qualche foto ricordo con tutte le famiglie, sotto gli occhi curiosi ed interessati dei bimbi. Il  Capo Villaggio ci legge un discorso di ringraziamento e ci dona il suo scritto in segno di ricordo.

Grazie all’aiuto della nostra preziosa Guida, che intermedia per noi con i Militari e il Capo Villaggio, proponiamo di continuare a promuovere la raccolta dei fondi nei nostri  prossimi viaggi in questo accogliente paese. I loro occhi pieni di gratitudine e speranza ci fanno sentire davvero parte di una stessa famiglia.  Queste sono le esperienze più autentiche che restano nel cuore.

Ci rimettiamo in marcia alla volta del mare di Trincomalee dove ci fermeremo 3 giorni per goderci il relax e il sole. Il resort è sulla spiaggia proprio di fronte all’Isola di Pigeon.  Il tempo è variabile ed i colori del mare di un azzurro intenso.  La vegetazione lussureggiante arriva fin sulla spiaggia.

TRINCOMALEE  7° giorno 19 agosto

Oggi sveglia molto presto. Si parte in barca per il Whale Watching alla ricerca di balene e delfini. Siamo fortunati: i delfini ci seguono in branco facendosi osservare e saltellano fuori e dentro l’acqua. Anche le balene si avvicinano.  Le osserviamo mentre sfiatano l’acqua arcobaleno e ci  deliziano con i  loro versi gutturali e dolci.

La nostra giornata oggi è all’insegna del relax, delle passeggiate e dei bagni di sole… il mare cristallino è invitante e passiamo la giornata in spiaggia.

La spiaggia di Trincomalee è una lunghissima lingua di terra che si estende per chilometri lungo la quale si trovano villaggi di pescatori e si incontrano mucche che pascolano libere. Nel nostro gruppo si scatena una bella sfida: ci ripromettiamo di percorrere almeno 5 km e soddisfatti raggiungiamo l’obiettivo. Ci spingiamo fino alla fine della spiaggia, attraversando i villaggi dei pescatori, arrivando fino alla foce del fiume.

PIGEON ISLAND 8° giorno 20 agosto

Stamani davanti al nostro resort i pescatori stanno raccogliendo le reti lanciate nella notte.  Tutto il villaggio, comprese donne e bambini, è impegnato a raccogliere la miriade di piccoli pesci rimasti nelle reti. Sono intrappolati in una gelatina vischiosa e trasparente. Ci spiegano che si tratta di meduse, di cui sono ghiotti,  che li inglobano nella loro gelatina.

Oggi passeremo la giornata facendo snorkeling sull’Isola di Pigeon. E’ un parco marino, con una rigogliosa barriera corallina, colorata, piena di pesci tropicali. L’acqua è cristallina. Ci sono due spiagge, una delle quali è una baia riparata, più piccola e rocciosa dove si può prendere il sole stando a mollo nell’acqua . Lo snorkeling ci entusiasma un sacco.  Riusciamo ad avvistare squali e tartarughe che nuotano indisturbati intorno a noi. La tartaruga è intenta a mordicchiare e spaccare i coralli alla ricerca di cibo.

MAHIYANGANAYA 9° giorno 21 agosto

E’ arrivato il momento di lasciare il mare. Ci spostiamo a Mahiyanganaya, dove alloggeremo in un carinissimo design hotel sul lago. Molto suggestivo. Non vediamo l’ora di tuffarci nella moderna piscina a sfioro.

Nel pomeriggio a bordo di una barchetta a remi attraversiamo il lago. Arriviamo  nella zona delle risaie, facciamo un piccolo trekking attraverso la foresta, immersi in paesaggi rigogliosi, fino al villaggio dei contadini. Siamo circondati da risaie  e mucche. Qui presso una famiglia locale beviamo tè, e mangiamo pol roti e roll pancake. I 3 bimbi della coppia ci sorridono, osservandoci.

Torniamo all’albergo a piedi lungo il lago. La nostra giornata si conclude con una suggestiva cena barbeque sul lago alla luce di un grosso falò acceso per noi.

COLOMBO 10° giorno 22 agosto

Il nostro viaggio purtroppo è giunto al termine. Che meravigliosa avventura! Il paese è ricco di stimoli e abbiamo vissuto giorni intensi, immersi in esperienze sempre nuove. Siamo già pronti per partire per la prossima avventura!

Racconto di viaggio della nostra accompagnatrice Nadia

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Mi occupo di ideare e programmare nuove proposte di itinerari che condivido con la mia socia, collega e amica Clare, organizzare i servizi e di accompagnare i nostri viaggi di gruppo.

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