Tour in Sri Lanka: la grande bellezza
In Sri Lanka convivono anime diverse in puro stile asiatico, forti tradizioni e modernità. I suoi panorami mozzafiato, gli splendidi siti archeologici pieni di spiritualità ed arte e le sue spiagge rimangono impressi nella memoria. La posizione dello Sri Lanka e il suo passato fatto di commerci, immigrazione ed invasioni hanno determinato la presenza di diversi gruppi etnici, ognuno con le sue tradizioni e religioni (singalesi, musulmani, tamil e borghesi) che convivono pacificamente.
Cultura e valori dello Sri Lanka sono basati sulla fusione di forme tradizionali di arte, danza e musica. L’ospitalità dei suoi abitanti è conosciuta in tutto il mondo e il loro stile di vita unico, umile e artistico caratterizza il paese.
Il Buddhismo si incontra con i rituali indù dei tamil provenienti dall’India, i riti ancestrali dei gruppi tribali con le suggestioni coloniali inglesi, olandesi e portoghesi, che qui hanno lasciato un’impronta indelebile nelle architetture e nelle usanze.
Luoghi da visitare
Tra i siti archeologici, religiosi e architettonici più importanti dell’antica Ceylon figurano:
Dambulla – Luogo magico che si trova nel centro dell’isola, a circa 150 chilometri da Colombo. I templi di Dambulla, sono uno dei luoghi di pellegrinaggio più importanti dello Sri Lanka. Su un’alta montagna si aprono cinque grotte e all’interno delle quali si sviluppano i templi buddhisti, che ospitano oltre 150 statue di Buddha in diverse posizioni e divinità del pantheon induista, perfettamente integre. Il complesso si estende per più di 2.000 mq con soffitti decorati e rappresentazioni che raccontano la sua storia millenaria ed è abitato da eremiti che dedicano la loro vita alla contemplazione, esempio di fede e devozione al Buddha. Le 80 grotte nel cuore della montagna sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità Unesco.
Anuradhapura – l’antica capitale dell’isola. La sua storia è un vero mix tra misticismo e potere. Situata nel nord del Paese, a circa 200 chilometri dall’attuale capitale Colombo, è il più importante centro amministrativo e cuore pulsante del buddhismo theravada. La città è sede di capolavori di arte e architettura che testimoniano la storia millenaria dello Sri Lanka. Un esempio ben conservato è rappresentato dall’acquedotto. La città è circondata da una fitta foresta dichiarata sito naturale Patrimonio dell’Umanità. Assolutamente da non perdere gli edifici di Jaya Sri Maha Bodhi, Ruwanwelisaya, Thuparamaya, Lovamahapaya e l’Abhayagiri Dagaba per immergersi nel cuore dell’antica Serendippo.
Kandy – è una delle città più affascinanti dello Sri Lanka, dove natura e architettura convivono dando vita ad un’atmosfera incantevole in puro stile asiatico. Kandy si trova nel centro dell’isola, su una collina dell’omonimo altopiano, circondata da grandi vallate dedicate principalmente alla coltivazione del tè. È stata fondata nel XIV secolo ed è stata l’ultima capitale dell’antico regno dello Sri Lanka. Grazie alla sua posizione geografica vanta un clima molto piacevole e qui si possono apprezzare grandi monumenti come il Palazzo Reale e i monasteri di Gadaladeniya e Lankatilaka.
Spiritualità e cerimonie tradizionali
Lo Sri Lanka ha 2500 anni di tradizioni legate ad usanze religiose di devozione (buddista, islamica, induista e cristiana). La religione ricopre un ruolo importante. Lo Sri Lanka è celebre per le feste religiose, numerose e diffuse in tutta l’isola, alcune delle quali di grande fascino. Il Buddhismo rappresenta il culto principale, accanto all’induismo e all’islam.
Gli eventi e cerimonie religiose più importanti e suggestive dello Sri Lanka che meritano di esser visti sono:
La Festa Poya – che celebra mensilmente la luna piena in riconoscimento del fatto che la luna è al suo punto più pieno.
Il Festival Vesak – principale ricorrenza religiosa buddista in Sri Lanka che celebra il triplice anniversario di Buddha – la nascita, il conseguimento dell’Illuminazione e la morte nel Nirvana. Lanterne colorate adornano l’interno di ogni casa e decorano le strade della maggior parte delle città. Vesak segna il primo mese del calendario buddista.
L’Esala Perahera Festival di Kandy – si svolge per oltre 10 notti tra luglio e agosto e si caratterizza per i suoi colori e la vivacità delle processioni che rendono devozione alla reliquia del Dente Sacro del Divino Buddha, conservato nel Tempio Dalada Maligawa. Oltre un milione di persone partecipano a questa ricorrenza con danzatori tradizionali e suonatori di tamburi con i loro elaborati costumi tradizionali e più di 100 elefanti che sfilano in parata.
La Cerimonia Poruwa – è il matrimonio tradizionale buddista che si svolge in una “Poruwa”, una piattaforma di legno decorata con incisioni artistiche. La cerimonia prevede una serie di riti eseguiti dagli sposi, e dalle loro famiglie. La cerimonia di nozze tradizionale dello Sri Lanka è un bellissimo scambio di voti e doni simbolici, che risale al 300 A.C.
La Pirith Ceremony – Il canto di Pirith, un rituale buddista con principi religiosi (i Sutra) cantati a ritmo per evocare benedizioni.
Usanze e Tradizioni
Le usanze e le tradizioni sono profondamente radicate nella società dello Sri Lanka e sono passate da una generazione all’altra, per un periodo di 2500 anni. Queste si intrecciano con la vita quotidiana dei quattro gruppi etnici e le loro religioni: il buddismo, l’induismo, l’islam e il cristianesimo e si riflettono nella musica, nella danza e nei rituali religiosi.
Il saluto tradizionale è a palmi intrecciati, un cenno della testa seguito dalle parole “Ayubowan” (Possa tu vivere a lungo) in lingua tamil l’equivalente “Vannakkam”.
L’abito tradizionale per gli uomini è il Sarong, un indumento costituito da una lunghezza di tessuto stampato o tinta unita. È indossato avvolto intorno alla vita e copre le gambe. I sarong sono il capo classico per la maggior parte degli uomini nelle zone rurali e persino in alcune comunità urbane.
Mentre per le donne è il Sari, che consiste di sei metri di stoffa colorata vivacemente avvolta attorno al corpo, semplice ed elegante. Le donne provenienti da diverse parti del paese indossano vari stili di sari.
Il Diyareddha è un costume da bagno ampiamente utilizzato dalle donne. È simile a un pareo legato attorno al corpo appena sotto le ascelle che arriva fino alle ginocchia. È ancora usato dalle donne che vivono nei villaggi, è usanza andare al fiume per il bagno della sera.
La maggior parte dei rituali per celebrare il nuovo anno si basano su tempi calcolati secondo l’astrologia e seguono l’agricoltura e il tempo del raccolto, che cadono a metà aprile. La raccolta del risone è un evento importante nei villaggi e assume la forma di una celebrazione. Il rituale di ‘Gam Maduwa‘ ricopre un ruolo di particolare rilevanza per gli agricoltori. Si ritiene che evochi le benedizioni degli dei per il successo nelle attività agricole.
L’Astrologia ricopre un ruolo primario nella scelta degli abbinamenti per i matrimoni organizzati. Viene consultato anche per determinare orari propizi per ogni occasione, dai matrimoni alla costruzione di una casa.
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